Servizio Volontario Europeo

Il Servizio Volontario Europeo (SVE) è un progetto di mobilità dell’asse Gioventù, inserito nell’Azione Chiave 1 (Ka1) del programma europeo ERASMUS+.

Questa scheda contiene informazioni utili sia per i giovani che sono interessati a partire come volontari, sia per le organizzazioni interessate a accogliere e/o inviare giovani volontari SVE.

Che cosa é lo SVE
Attraverso il Servizio Volontario Europeo, i giovani hanno l’opportunità di esprimere il loro impegno personale attraverso il servizio volontario non retribuito, a tempo pieno, fino a 12 mesi in un altro paese all’interno o all’esterno dell’UE.
I giovani volontari contribuiscono al lavoro quotidiano delle organizzazioni che li ospitano.
L’attività SVE può essere di 2 tipi:  Individuale quando coinvolge un solo volontario, Di gruppo quando coinvolge gruppi di volontari. Possono partecipare fino Massimo 30 volontari per l’intero progetto.

Durata
Da 2 a 12 mesi a seconda del progetto.

Settori dei progetti SVE
Un’attività SVE si può svolgere in diverse aree: cultura, gioventù, assistenza sociale, patrimonio culturale, arte, protezione civile, ambiente, cooperazione allo sviluppo, ICT e media, ecc.

Che cosa non è

  • lavoro occasionale, non strutturato, part-time;
  • un tirocinio in azienda;
  • un lavoro retribuito (e non deve sostituire lavori retribuiti);
  • un’attività ricreativa o turistica;
  • un corso di lingua;
  • sfruttamento di manodopera a basso costo;
  • un periodo di studio o di formazione professionale all’estero.

Chi può partecipare
Giovani tra i 17 e i 30 anni legalmente residenti in un Paese del Programma o in un Paese Partner.
Il servizio volontario europeo è aperto a tutti i giovani, inclusi quelli con minori opportunità. I volontari devono  essere selezionati in modo imparziale, trasparente e obiettivo, indipendentemente dal loro gruppo etnico, dalla religione, orientamento sessuale, opinione politica, ecc. Non sono richieste qualifiche, livello di istruzione,  esperienze specifiche o conoscenze linguistiche precedenti. Può essere redatto un profilo più specifico del  volontario se giustificato dalla natura dei compiti dell’attività del SVE o dal contesto del progetto.

N.B. Un volontario può partecipare a un unico progetto SVE. Eccezione: i volontari che hanno svolto un servizio di durata inferiore ai 2 mesi possono partecipare a un ulteriore progetto SVE, a condizione che la durata complessiva del servizio non superi i 12 mesi.

Come partecipare
Non si può accedere ad un progetto SVE senza un ente di invio, per cui i giovani interessati devono inizialmente informarsi presso uno degli enti accreditati. Per trovare gli enti di invio italiani e consultare i vari progetti all’estero è possibile consultare il dabatase degli enti accreditati per il Servizio Volontario Europeo o il database dei progetti.

Cosa offre lo SVE
Al volontario sarà garantita:

  • assistenza a livello personale e durante l’apprendimento/Youthpass attraverso il ruolo del “mentor”, e di un’altra figura di comprovata esperienza responsabile dell’assistenza relativa al lavoro assegnato;
  • un momento di formazione iniziale, intermedia e finale, e l’apprendimento della lingua;
  • parte delle spese di viaggio;
  • vitto e alloggio;
  • trasporto locale;
  • contributo spese (cosiddetto pocket money variabile a seconda del Paese in cui si effettua lo SVE. er conoscere l’importo del pocket money nei vari paesi consulta la Guida 2015 del Programma ERASMUS PLUS e in particolare pagina 87).
  • lo Youth Pass (vedi sotto)
  • sostegno linguistico (vedi sotto).

Dove si può fare lo SVE
Nei Paesi aderenti al Programma:

  • 28 Stati Membri UE e paesi aderenti al programma extra UE (Ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Turchia).

In un Paese partner confinante con l’UE:

  • Balcani occidentali: Albania, Bosnia Erzegovina, Kosovo, Montenegro, Serbia
  • Paesi del partenariato orientale: Armenia, Azerbaijan, Bielorussia, Georgia, Moldavia, Territori dell’Ucraina riconosciuti dal diritto internazionale
  • Paesi del Mediterraneo meridionale: Algeria, Egitto, Israele, Giordania, Libano, Libia, Marocco, Palestina, Siria, Tunisia
  • Altro: Territori della Russia riconosciuti dal diritto internazionale.

Youthpass
Ogni volontario che prende parte a un progetto di mobilità giovanile acquisisce il diritto di ricevere un certificato Youthpass. Lo Youthpass descrive e convalida l’esperienza di apprendimento non  formale e informale acquisita durante il progetto (risultati di apprendimento). Lo Youthpass può essere utilizzato  anche durante le attività del progetto come uno strumento per aiutare i partecipanti a diventare più consapevoli  del loro processo di apprendimento. Per il sostegno e ulteriori informazioni sullo Youthpass, cfr. la guida  Youthpass e altro materiale pertinente sul sito www.youthpass.eu.

Priorità 2017
Per quanto riguarda i progetti di Mobilità dei Giovani e degli operatori giovanili, sono stabilite le seguenti priorità:
– raggiungimento dei giovani emarginati, promozione della diversità, del dialogo interculturale e interreligioso;
– promozione di:  valori comuni di libertà, tolleranza e rispetto dei diritti umani, pensiero critico e spirito di iniziativa dei giovani;
– prevenzione della radicalizzazione violenta dei giovani.
Sostegno Linguistico
I giovani volontari che svolgono un SVE della durata di due mesi o più sono ammissibili per ricevere supporto linguistico prima della partenza o durante l’attività. In riferimento a ciò, la Commissione ha reso disponibile un strumento online per i volontari del SVE, allo scopo di valutare le loro competenze nella lingua che utilizzeranno per svolgere il volontariato all’estero. Questo strumento offre anche, ove necessario, la possibilità di migliorare la conoscenza della lingua prima e/o durante il periodo di SVE. Tale servizio online sarà attuato gradualmente nel corso del programma. Il sostegno linguistico è attualmente disponibile in inglese, francese, spagnolo, tedesco, italiano e olandese. Ulteriori lingue verranno aggiunte nel 2015 (maggiori informazioni sul sito della Commissione europea).

Come fare per partire con lo SVE (per i giovani)
I giovani che vogliono proporsi come volontari devono inviare la propria candidatura alle associazioni che presentano il progetto, entro i termini stabiliti dalle associazioni stesse.
Per trovare l’Elenco delle organizzazioni abilitate a gestire progetti per il Servizio volontario europeo nel quadro del programma Erasmus+ dell’UE, presenti in Italia, visita il Portale europeo dei Giovani al link: http://europa.eu/youth/volunteering/evs-organisation_it.  Alcune delle organizzazioni presenti nell’elenco potrebbero tuttavia non aver bisogno di volontari per i progetti aperti in questo momento. I recapiti di alcune organizzazioni potrebbero non essere completi se al momento non hanno progetti SVE da offrire.
Come fare per accogliere dei volontari SVE (per le organizzazioni/enti/associazioni)
Ogni organizzazione/ente pubblico locale o regionale situata in un Paese aderente al Programma, in un Paese dell’Europa sudorientale o in un Paese dell’Europa dell’Est e Caucaso che desideri inviare o ospitare volontari SVE o coordinare un progetto SVE deve essere accreditata. L’accreditamento è una procedura pensata per assicurare costantemente gli alti standard dello SVE e aiutare le organizzazioni a trovare dei partner. Leorganizzazioni italiane che intendano accreditarsi per diventare promotori SVE devono inoltrare in qualsiasi giorno dell’anno richiesta all’Agenzia Nazionale Giovani attraverso il modulo denominato Accreditamento delle Organizzazioni di volontariato giovanile. L’Agenzia nazionale impiega circa 6 settimane, a valutare la richiesta accreditamento. Se accreditata, l’organizzazione potrà essere promotrice di un progetto SVE, presentando la richiesta di finanziamento entro una delle tre date stabilite dalla Guida Erasmus.
E’ bene inoltrare la richiesta di accreditamento entro i 3 mesi precedenti la data di scadenza per la presentazione dei progetti, al fine di poter garantire il rispetto dei tempi di valutazione della stessa.

Scadenze per le associazioni/enti che vogliono presentare un progetto SVE nel 2017
Le associazioni che vogliono presentare un progetto SVE devono presentare la loro domanda entro le date indicate nella guida. Per il 2017 le scadenze sono le seguenti:
– 2 Febbraio 2017, per progetti che hanno inizio tra il 1Maggio e il 30Settembre dello stesso anno;
– 26 Aprile 2017 per progetti che hanno inizio tra il 1 Agosto e il 31 Dicembre dello stesso anno;
– 4 Ottobre 2017 per progetti che hanno inizio tra il 1 Gennaio e il 31 Maggio dell’anno seguente (subordinato alla firma dell’accordo di sovvenzione).

Guarda il video “Il volontariato europeo: un modo per crescere aiutando gli altri” che racconta l’esperienza di giovani volontari europei che hanno accettato una sfida: dedicare un anno a far sorridere i bambini negli ospedali.

Contatti

Agenzia Nazionale per i Giovani
Via Sabotino 4
00195 Roma
Telefono:+39 0637591201
Sito Web: www.agenziagiovani.it

Sito Erasmusplus Italia
www.erasmusplus.it

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

GiovaniVersilia

GRATIS
VISUALIZZA